Di seguito alcune vie attrezzate da Andrea in collaborazione con Luca Ferraris, due Guide alpine facenti parte della Società Guide Alpine di Courmayeur. Fin da giovani la loro passione per l’arrampicata li ha portati ad attrezzare sempre più nuove vie che vengono così pubblicate anche su riviste nazionali.
- I massi di Gaby
Accesso: autostrada Torino-Aosta sino a Pont St. Martin, di qui imboccare la Valle del Lys, dopo 18 km, superato il paese di Gaby ed una galleria, si notano due grandi blocchi sul lato destro della strada, con un piccolo parcheggio sulla base del più imponente (1050 m s.l.m.). Si può distinguere la palestra in tre distinti blocchi, i primi due (Grande e piccolo) posti a ridosso della strada, ed il masso della foresta posto nel boschetto retrostante (5min. dal parcheggio). Periodo ideale: maggio-novembre. Roccia: gneiss granitoide, arrampicata tecnica su scagliette. Difficoltà: dal 5 al 8 della scala francese, 18 itinerari da 10 a 20 m di altezza. Chiodatura: ottima a spit. Discesa: calate attrezzate.
2. La Revoire
Accesso: da Aosta con la statale del Monte Bianco sino a Leverogne, dove si prende il bivio per Valgrisenche. Dopo poche km, superato il paese di La Revoire, prima di una galleria si parcheggia sulla sinistra in prossimità di una cava dove c’è la paretina. Periodo ideale: Autunno e primavera. Roccia: gneiss molto lisciato: arrampicata prevalentemente sui piedi ed in aderenza. Chiodatura: ottima a spit. Difficoltà: dal 5+ al 7b in scala francese; itinerari da 15-20m. Discesa: calate attrezzate sugli itinerari.
3. Leverogne
Accesso: da Aosta con la statale del Monte Bianco sino al Paese di Arvier, di qui, prima di passare la galleria di Leverogne girare a sinistra e subito dopo prendere una strada a destra che porta al di sopra della galleria e quindi alla base della prima struttura. Periodo ideale: da Marzo a Novembre, preferibile il pomeriggio. Roccia: gneiss molto compatto e fessurato, arrampicata di forza che necessita una buona tecnica in strapiombo. Chiodatura: ottima a spit. Difficoltà: dal 6a all’8a in scala francese, 22 itinerari lunghi sino a 20m. Discesa: calate attrezzate sugli itinerari.
4. Valgrisenche/Nid des Hirondelles
Accesso: da Aosta con la statale del Monte Bianco sino al Paese di Arvier, dove si imbocca la Valgrisenche; superato il capoluogo e quindi un tunnel paravalanghe, dopo il secondo tornante, parcheggia l’auto a destra del tornante, per un comodo sentiero alla base della parete (5min). Periodo ideale: sicuramente i mesi estivi e quelli del primo autunno. Roccia: gneiss granitoide molto buono. Arrampicata in stile granitico. Chiodatura: ottima a spit, sovente molto ravvicinati. Difficoltà: dal 5 al 7a in scala francese, 9 vie da 20 a 120 m. Discese: calate attrezzate sugli impianti.
5. Il Becco dell’Aquila
Frequentata maggiormente nei giorni in cui le condizioni meteorologiche non sono ottime per l’alta montagna. Accesso: da Courmayeur prendere la strada per Entrelevie, a 500m dal paese in corrispondenza di un piccolo piazzale parte un sentiero segnato che in 20m porta alla base della parete. Periodo ideale: mesi estivi e condizioni permettendo, anche fino ad ottobre. Roccia: granitoide, muri verticali a tacchette, arrampicata tecnica sui piedi. Chiodatura: ottima a spit sulle vie moderne, prestare attenzione su quelle vecchie. Difficoltà: dal 6a al 7b in scala francese; 16 vie dai 15 ai 20m. Discesa: calate attrezzate sugli itinerari.
6. Monte della Saxe
Accesso: da Courmayeur prendere la S.S per il tunnel del Monte Bianco: in corrispondenza del primo viadotto un sentiero sulla destra porta alla base del settore descritto. Per il pilastro Bertone ed i Tacchini di montagna continuare per 15 minuti, salendo sul fianco sinistro del Monte La Saxe. Periodo ideale: da maggio avanzato ad ottobre, sempre che il clima lo permetta. Roccia: porfido che a tratti ricorda il granito, arrampicata atletica su appigli, quasi sempre buoni. Chiodatura: ottima a spit. Difficoltà: dal 6a al 7a in scala francese, 8 vie da 15 a 30m. Discese: calate attrezzate sugli itinerari.